Per noi il termine biodiversità significa il recupero dell’identità territoriale, uno stile di vita sano e legato alle stagioni, con la diversificazione delle attività colturali come si faceva un tempo a carattere promiscuo: consociazione di olivi, vite e grano. Il nostro Olio di Oliva nasce dal blend di piante che abbracciano i vari appezzamenti per un totale di 3 ettari, soprattutto da Casalino e Casalinetto dove sono state rinvenute piante secolari: il Ghiacciolo clone Casalinetto, la Nostrana di Brisighella clone Casalino e il Carbuncion di Carpineta, più altre piante. di Leccino, Frantoio e di Correggiolo.

rL’uliveto viene da sempre condotto seguendo i principi dell’agricoltura biologica e da ora, in biodinamica per avere suoli e olive sani e puliti.

Amiamo passeggiare tra le fornde degli ulivi centenari, stenderci e talvolta mangiare qualcosa seduti all’ombra di un’imponente e morda chioma. Le olive vengono raccolte esclusivamente a mano, stendendo a terra le lunghe reti e tramite l’ausilio di facilitatori vibranti ove le nostre braccia non raggiungiamo con i rastrellini le olive, queste vengono poi trasferite in piccoli bins aerati, da lì ogni sera andiamo dal nostro frantoiano di fiducia che defoglia e lava le olive; frangitura ed estrazione avvengono tramite ciclo continuo a freddo, tramite un impianto di lavorazione di tipo continuo con quattro gramole da cinque quintali ciascuna. Le olive vengono prima defogliate, poi passano nella vasca di lavaggio e in seguito nel frangitore a rulli, il quale, macina le olive, ottenendo così una pasta che viene convogliata nelle gramole dove rimane per 40 minuti, tempo in cui viene mescolata lentamente. L’olio così ottenuto passa in un separatore il quale toglie l’eventuale acqua di vegetazione e impurità.