Castrocaro Sangiovese
crete azzurre
– Eleganza e profondità che nasce dalla roccia
Crete Azzurre
castrocaro sangiovese
Sono sempre stata molto legata a Vigna Sasseto, perché tutto nasce da questi 2 ettari acquistati da mio padre nel 1999, non vi era nulla se non un’antica vigna di 50 anni di Sangiovese, non un capanno, nè un giaciglio dove riposarsi, solo una vigna circondata da un bosco. Ed è da qui che tutto prende vita, dove il Sangiovese incontra il sasso spungone e il bosco, dove l’uva quando l’assaggi non è semplicemente fruttata ma sa già di grafite e di polvere da sparo. Qui la roccia affiorante plasma la vita.


RACCONTI E CURIOSITà
Area geografica: Terra del Sole in provincia di Forlì-Cesena
Vigneti: la Biondina
Terreno: argille e sassi di fiume
Esposizione e altitudine: fondo valle, 100 m s.l.m.
Sistema di allevamento: guyot a doppio archetto
Densità di impianto: 2.000 ceppi/ha
Resa: 90 q.li/ha
Età: 25 anni
Uve: Trebbiano Romagnolo 100%
Vendemmia: metà settembre
Raccolta: Esclusivamente manuale in piccole cassette
Vinificazione: il trebbiano viene diraspato e trasferito nella pressa soffice, viene decantato per una notte.
Fermenta spontaneamente in piccoli tini da 10 hl senza l’uso del controllo delle temperature; una volta terminata la fermentazione il vino resta in cemento senza solforosa fino al lunedì di Pasqua. Il tiraggio avviene con una parte di mosto che avevamo congelato durante la vendemmia. Il vino non viene sboccato, la parte di lieviti sul fondo è parte integrante del vino e della bevuta. Come per l’Albana se fa la malolattica in vasca siamo più felici, se non la fa ce ne facciamo una ragione e se la fa in bottiglia anche! 🙂
Prima annata di prodotta: 2020
Abbinamenti: il caldo, la sete, con una bottiglia da 750 ml meglio essere in numero dispari inferiore a tre.
Curiosità: molte volte mi chiedete se il vino debba essere scaraffato o capovolto, non c’è una regola, a me piace berlo senza che venga agitato così da poter godere bicchiere dopo bicchiere, di una diversa bevuta; l’ultimo sorso poi è entusiasmante. Vi consiglio di avere pazienza e di metterne da parte alcune bottiglie e di stapparlo dopo uno o più anni.
Crete Azzurre è la nostra espressione del Romagna Sangiovese che nasce sulle argille azzurre e sullo spungone
Area geografica: Castrocaro Terme, collina di Bagnolo
Vigneti: versante nord di Bagnolo vigna Sasseto
Terreno: argille azzurre e affioramento di sasso spungone
Sistema di allevamento: cordone speronato monolaterale
Densità di impianto: da 3.333 a 4.200 ceppi/ha
Uve: sangiovese 100%
Vendemmia: raccolta a partire dalla 2a settimana di settembre
Metodo di raccolta: manuale
Vinificazione: fermentazione spontanea, macerazione in acciaio con cappello sommerso per circa 90 giorni, malolattica spontanea, nessuna chiarifica e filtrazione
Affinamento: in botte grande, 18 mesi, poi cemento e 6 mesi di affinamento in bottiglia
Temperatura di servizio: 16-18° C. Poichè il vino non viene stabilizzato, sconsigliamo di portarlo sotto ai 5° in quanto potrebbe subire una leggera precipitazione tartarica
Abbinamenti: primi piatti e carni rosse
